È preferibile scegliere una piattaforma elevatrice idraulica o una elettrica? La risposta non è scontata ed è influenzata da una serie di aspetti che andiamo a vedere in questo articolo, dove forniamo i pro e i contro di entrambe le soluzioni per guidare il lettore verso la scelta più congeniale.
Sistemi di trazione diversi
Iniziamo mostrando le peculiarità di ciascun modello, che sinteticamente riguardano i sistemi di trazione. Per quanto riguarda la piattaforma idraulica, chiamata anche “oleodinamica”, il movimento a salire è generato da una pompa idraulica che sfrutta la pressione del fluido per il sollevamento dell’impianto. Il movimento a scendere viene prodotto dalla semplice forza di gravità, con la giusta compensazione generata dalla pompa stessa.
Il funzionamento della piattaforma elevatrice elettrica è invece molto più semplice, in quanto sfrutta la corrente elettrica di cui disponiamo nelle nostre case. Non a caso un modello di questo tipo può essere collegato a una normale presa di corrente.
Le differenze tra i due modelli
Ora che abbiamo visto le principali differenze tra i due modelli, per capire quale sia la scelta migliore dobbiamo vedere da vicino pregi e difetti.
La piattaforma idraulica, ha un costo di installazione leggermente inferiore a quella elettrica ma ha la necessità di ospitare il sistema di comando elettropneumatico in un apposito spazio al di fuori del vano ascensore, possibilmente alla fermata più bassa servita, necessita di olio idraulico per il suo funzionamento con conseguente smaltimento in caso di sostituzione dello stesso.
In merito alla piattaforma elevatrice elettrica, partiamo subito dal costo, leggermente superiore alla controparte oleodinamica. Altro vantaggio sono gli ingombri ridotti, essendo che tutte le componenti di trazione e comando si trovano all’interno del vano ascensore o integrate negli stipiti della porta della fermata superiore. Gli svantaggi oltre al costo superiore sono i tempi di montaggio che richiedono almeno una giornata di lavoro in più.
Quale modello preferire
Il verdetto finale non può tradursi in una risposta certa, perché una piattaforma elevatrice oggettivamente migliore non esiste, ma va ricercata la soluzione più adatta alle nostre esigenze in base al contesto e al tipo di lavoro che vogliamo eseguire. Possiamo affermare che il modello idraulico è sufficiente se i piani da coprire non sono elevati, mentre al contrario è preferibile optare per il modello elettrico. Per quanto riguarda i consumi elettrici, se i piani serviti sono fino a tre i consumi si equivalgono, al salire dei piani serviti la piattaforma elettrica ha consumi inferiori.